La stipsi
La stipsi
I trattamenti oncologici, siano essi con chemioterapici o con terapia sintomatica e di supporto, possono recare con se il problema fastidiosissimo della stipsi.
Non meno fastidioso della diarrea. Un esempio è la stipsi che accompagna l'assunzione di alcuni farmaci contro il dolore (derivati degli oppioidi) ed alcuni farmaci antinausea (ondansetron e derivati).
Che fare? L'assunzione di quantitativi sufficienti di liquidi concorre all'idratazione delle feci con maggiore facilità nell'espulsione; sullo stesso piano agiscono i cibi ricchi di fibre (stimolanti naturali della peristalsi intestinale e capaci di ripulire la parete del tratto gastroenterico).
Preferibili ai comuni lassativi sono i farmaci che aumentano il volume delle feci e le ammorbidiscono. Questi preparati infatti non danneggiano nell'uso prolungato la parete intestinale e sono dotati di grande efficacia.
La stipsi si accompagna spesso poi a ragadi (fissurazioni della parete dell'ano) od emorroidi. In questi casi un trattamento locoregionale deve prevedere creme emollienti ed anestetiche.
Dr. Carlo Pastore