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K colon metastatico peritoneo e fegato 2 giorni 8 Ore fa #2823

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Buonasera, scrivo per conto di mia madre (77 anni), operata di K colon a ottobre. Prima dell'operazione non aveva grossi disturbi,ha scoperto quasi per caso una subocclusione intestinale,è stata operata d'urgenza e in fase operatoria hanno scoperto carcinosi peritoneale. Da una tac fatta giorni prima non si era evidenziato se non una cisti di circa 5-6 cm a destra nell'addome, oltre a secondarismi epatici e massa al colon sinistro.
Le è stata praticata una stomia al colon sx e un bypass ileocolico.
Purtroppo in seguito all'operazione ha perso molti chili (normalmente pesava 50 kg, prima dell'operazione era arrivata a 45, in seguito all'operazione è arrivata a 38 kg).
È riuscita a riprendere un po' di peso e a iniziare trattamento chemioterapico con capecitabina (compresse che assume x 15 gg, 2 volte al dì) e bevacizumab (endovena in DH ogni 21 gg). È al 2° ciclo, i valori ematici sono a posto considerando la sua situazione clinica, però in questo 2° ciclo ha avuto come effetti collaterali diarrea e ipertensione. La diarrea la indebolisce molto e temo che con problemi di malassorbimento non potrà continuare nessun trattamento e non ci sarà più nulla da fare. 
so che la situazione è molto grave (i medici hanno parlato in primis di cachessia, seppure mia mamma abbia molta fame e mangi, ma ha sempre problemi digestivi), ma mi chiedo se non ci sia ancora qualcosa da tentare con l'oncologia integrata, magari qualche supporto nutrizionale o per ripristinare le funzionalità intestinali, o ancora con l'ipertermia oncologica (per ora non ha ascite)? Mi hanno anche parlato di un farmaco che si chiama Kaytruda, ma non so se potrebbe essere adatto per mia mamma, o se ci potrebbe essere una qualche altra terapia...anche solo coadiuvante.
Avrei già prenotato una visita da lei dottore, ma viviamo in Sardegna e sarebbe complicato, a meno che lei non svolga anche televisite.
Grazie se mi potrà rispondere,
spero di essere stata chiara anche se non sto riportando i dati specifici di ogni referto.

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K colon metastatico peritoneo e fegato 2 giorni 2 Ore fa #2824

Buonasera a te. La sintesi della storia clinica è ottimale. La terapia con capecitabina e bevacizumab idonea e consigliabile. Per gli effetti secondari occorre verificare quali farmaci sono già in corso di assunzione ed esami ematici completi. Un approccio nutrizionale a sostegno (anche parenterale) sicuramente auspicabile. L'ipertermia può trovare indicazione in qualità di coadiuvante sinergico rispetto al trattamento oncologico principale. Keytruda (pembrolizumab) è un immunoterapico che ha indicazione in questa condizione clinica solo se l'esame istologico evidenzia instabilità dei microsatelliti nucleari; una condizione che rende più probabile una risposta terapeutica al farmaco. A sostegno della condizione generale, inoltre, si può pensare di impiegare un approccio in fitoterapia oncologica ed ozonoterapia. Ugualmente valutare con un Collega radioterapista la possibilità di agire in ambito epatico. Dal periodo pandemico, ho iniziato ad eseguire anche videoconsulti. Per un eventuale appuntamento occorre contattare la mia segretaria Nadia al 331 9584817.

Un caro saluto e resto, in ogni caso, a disposizione

Carlo Pastore, specialista in oncologia - www.ipertermiaitalia.it

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