Le sindromi paraneoplastiche
Le sindromi paraneoplastiche
La crescita tumorale risulta disturbante per l’omeostasi dell’organismo per due aspetti fondamentali: la compressione con dislocazione di strutture vitali e la produzione di sostanze che interagiscono con le cellule alterandone l’equilibrio.
Le condizioni patologiche legate alla produzione anomala di talune sostanze prendono il nome di sindromi paraneoplastiche.
Numerosi tumori producono ad esempio molecole ad azione simil-ormonale oppure falsi neurotrasmettitori. Il tutto esita in eccessi nell’organismo di alcune sostanze e nella stimolazione casuale di sistemi nervosi con parestesie, disestesie, sindromi miasteniformi.
Il clinico accorto dovrà prestare molta attenzione nello scorgere questi cambiamenti e nell’approfondire le indagini diagnostiche qualora si trovi in condizioni di sospetto.
Lo sappiamo: condizione fondamentale a tutt’oggi è accorgersi per tempo di ciò che sta accadendo in un organismo. Una condizione tumorale scoperta in fase precoce avrà una prognosi senza dubbio migliore qualunque sia il distretto colpito.
Altro aspetto legato alla crescita tumorale ed alla cachessia neoplastica (dimagramento estremo con scadimento delle condizioni generali) di non poco conto è la scarsa capacità delle cellule tumorali di attivare la produzione energetica cellulare in modo deficitario.
Pertanto il tumore si trova nella condizione del parassita che sfrutta l’ospite impoverendolo di risorse. Tutto questo può e deve essere contrastato.
Dr. Carlo Pastore