Le cellule tumorali circolanti (CTC)
Le cellule del tumore nel circolo sanguigno CTC
Le malattie tumorali si possono presentare come masse localizzate o come masse diffuse.
In entrambe le circostanze occorre considerare che ciò che vediamo è quello che le metodiche di imaging (metodiche iconografiche radiologiche) ci consentono di vedere nei limiti della risoluzione (al di sotto di una determinata dimensione non è possibile visualizzare le masse tumorali seppur possono essere presenti come malattia ancora microscopica).
Capitolo complementare a questa disquisizione è quello delle cellule tumorali circolanti (siglate CTC). Si è avuto modo di riscontrare che in molti pazienti oncologici esiste una quota di cellule tumorali che circolano liberamente nel torrente ematico.
Navigando nel circolo sanguigno possono comunque non trovare modo di attecchire a distanza sinchè non sviluppano delle ulteriori mutazioni che le rendono capaci di farlo. Analizzare le CTC dal punto di vista molecolare e di attitudine metastatica sembra approccio promettente.
Esiste già modo di rilevarle e di studiarne le mutazioni degli oncogeni al fine di modulare al meglio le terapie. Ogni singolo aggregato di cellule tumorali nell'organismo ha le proprie caratteristiche e proprio nella eterogeneità delle cellule presenti è insita la resistenza ai trattamenti.
Proprio contro questa eterogeneità vanno mirati i trattamenti: aggredire la patologia tumorale con approcci integrati e con svariate modalità offre una maggiore prospettiva di riuscita.
Dr. Carlo Pastore