ARGOMENTO:

Mia moglie ha48 anni.Gli è stato diagnosticato un tumore al pancreas con metastasi al fegato.La diagnosi è:adenocarcinoma del pancreas con metastasi epatiche. Trattamento:gastroenteroanastomosi ed epaticodigiunostomia su ansa alla roux con biopsie di lesioni del VI e VII segmento.Ha fatto 8 cicli di chemio secondo schema FOLFIRINOXIottenendo un buon risultato alla TC ma dopo 2 mesi è ripartito e abbiamo fatto altri 6 cicli di GEMCITABINA+XELODA CAPECITABINA.Ora aspetto la prossima TC che ci sarà a giorni.è dimagrita tantissimo.Vorrei sapere se ha qualche speranza,se la medicina può fare ancora qualcosa.Ho sentito parlare di una macchina nuova che è a milano e si chiama TrueBeam. Che mi dite? inutile dirvi che sono disperato.GRAZIE

Gentile Utente,

la diagnosi posta è purtroppo gravata da una prognosi assai severa. Quello che si può fare è tentare di tenere a bada la malattia il meglio possibile ed il più a lungo possibile. Intanto attenderei l'esito della TC appena eseguita. Se vi dovesse essere progressione suggerirei un nuovo trattamento chemioterapico con farmaci differenti da quelli impiegati in precedenza (ad ex. erlotinib e bevacizumab). Inoltre doserei la cromogranina A. Spesso le neoplasie pancreatiche in fase avanzata esprimono componente neuroendocrina che viene rilevata da un aumento nel circolo sanguigno del valore della cromogranina A. In caso di positività si può aggiungere dell'octreotide (o il suo analogo lanreotide) alla chemioterapia che si sceglierà. Indicata anche la combinazione di ipertermia profonda locoregionale e total body nella condizione descritta, in abbinamento ad un trattamento farmacologico antiblastico. Il TrueBeam non trova indicazione in una malattia così estesa.

un caro saluto

Dr. Carlo Pastore, oncologo