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ARGOMENTO:

Adenocarcinoma gastrico 5 Anni 6 Mesi fa #2424

  • Rebecca
  • Avatar di Rebecca Autore della discussione
Buongiorno dr. Pastore
Le scrivo per avere un suo parere sulla situazione di mio marito di 66 anni. Verso maggio/giugno ha iniziato ad avere alcuni episodi di deglutizione difficoltosa. Casi molto sporadici, ma che lo hanno ugualmente portato a consultare il medico. Ad agosto, a seguito di esofagogastroduodenoscopia con biopsia, veniva diagnosticato adenocarcinoma con aspetti tubulo-micropapillari. Sono seguite TAC con contrasto e PET; quest’ultima rilevava la presenza di un anomalo accumulo di radiofarmaco in sede gastrica a livello della regione cardiale/fondo con presenza di iperaccumuli di pertinenza linfonodale, in sede mediastinica posteriore, peri-cefalo-pancreatica, mesenterica, lombo-aortica e iliaca comune bilaterale. L’intervento chirurgico, che inizialmente era stato prospettato, è stato successivamente scartato a seguito della presenza dei numerosi linfonodi già interessati, e quindi a settembre ha iniziato la chemioterapia, 4 cicli (Docetaxel, Oxaliplatino, Leucovorin, 5-Fluorouracile), ogni 15 giorni. So che la situazione è grave, infatti la diagnosi è di un carcinoma al cardias al IV stadio per localizzazioni linfonodali diffuse, ma volevo chiederle se l’ipertemia in questo caso può essere utile e, anche se difficile, un suo parere riguardo la prognosi. Mio marito, al momento, è in ottime condizioni fisiche e di salute, ha avuto solo, a seguito della chemio, una leggera diminuzione dei globuli bianchi che hanno fatto posticipare di una settimana il 2° ciclo di chemioterapia, regolarmente poi ripresa.
La ringrazio anticipatamente e la saluto cordialmente

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Adenocarcinoma gastrico 5 Anni 6 Mesi fa #2425

Gentile Signora,

buongiorno. Vero è che parliamo di una condizione con interessamento linfonodale esteso ma fortunatamente a livello quantomeno macroscopico non vi sono altri parenchimi nobili interessati. Si potrebbe ipotizzare anche una prosecuzione chirurgica allorquando quello che al momento è un trattamento neoadiuvante in chemioterapia sia giunto al prossimo controllo PET / TC ed abbia evidenziato una buona risposta di riduzione della malattia.. Ipertermia direi di si; in qualità di coadiuvante sinergico durante il periodo di trattamento in chemioterapia.

Cari saluti ed in bocca al lupo per tutto

prof. Carlo Pastore, oncologo - www.ipertermiaitalia.it

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Adenocarcinoma gastrico 5 Anni 6 Mesi fa #2426

  • Rebecca
  • Avatar di Rebecca Autore della discussione
Grazie Dottore per la rapidità e la completezza della risposta.
Un cordiale saluto.

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Adenocarcinoma gastrico 5 Anni 6 Mesi fa #2427

Di nulla, si figuri.

Cari saluti

Carlo Pastore

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